Con i vini di Rocca delle Macìe arriva Ferragosto
Il nostro modo di augurarti un buon ferragosto? Parlandoti di uno dei produttori dell’angolo enoteca&goloserie: Rocca delle Macìe.
In particolare, però, oggi vogliamo dirti dei vini che la famiglia Zingarelli, a partire dal 1998, produce nella Tenuta Campomaccione. Si tratta di 79.46 ha, in gran parte ovviamente a vigneto, ma coltivati pure ad ulivi.
Su questa superficie hanno trovato spazio vitigni di:
Vitigni che evidentemente si trovano bene sulle colline fatte di terreni ricchi di arenarie quarzose, tendenzialmente sub-acidi. Qui, come ti dicevamo, la famiglia Zingarelli ha voluto sperimentare e allo stesso tempo recuperare, in una zona come la Maremma dove la tradizione vitivinicola ha radici forti e profonde.
Dal mix tra i moderni impianti (6mila viti per ettaro) e il clima caldo si moltiplicano così uve che risentono della brezza del mare non lontano. Dalla tenuta prende il nome il Morellino di Scansano Campomaccione, primo vino dell’azienda proveniente dagli investimenti fatti nella provincia di Grosseto.
Ma del brand Campomaccione Fattoria di Rocca delle Macìe – nell’ultimo tratto d’estate – ti proponiamo qui Rosato e Vermentino, frutto appunto di queste tenute e di quelle di Casamaria.
L’uno è un rosé fresco e morbido, secco e persistente, fragrante di lamponi e mele rosse. L’altro risulta floreale e delicatamente fruttato: sa d’acacia e ginestra, con un tocco di mandorla in finale. Se fai pesce, hai risolto.